Luca Alpinauta, Marco, Giovanna, Giovanni, Elena, Marisa e Luca domenica 28 dicembre 2008
Al di là del semplice racconto di questa escursione “polare” vanno le sensazioni che questa volta hanno sollecitato i miei pensieri. Il ricordo che mi porto dentro di questa bella domenica è un continuo contrasto tra la sensazione di freddo e il caldo tepore della buona compagnia. Il vento che ti spezza la pelle mentre sali verso la montagna e il fuoco del focolare che a casa ti attende al rientro. Il gelo che ti entra nelle ossa penetrando attraverso i vestiti e una buona tazza di thè o una buona minestra calda che fa scorrere il sangue nelle vene. ...
mercoledì 31 dicembre 2008
MALGA PRAMOSIO : ricordi di una escursione invernale – tra il cialt e il freit
mercoledì 24 dicembre 2008
martedì 23 dicembre 2008
CASERA BORDAGLIA DI SOTTO: invernale con le racchette da neve
Marisa e Luca 21 dicembre 2008
Dopo la bellissima escursione in Val Bartolo con gli amici Alpinauti e dopo la spedizione a controllare che a passo Siera sia tutto a posto riprendiamo il nostro itinerante viaggio interrotto dalle condizioni meteo.
< FOTO E SLIDESHOW DELL'ESCURSIONE > ...
venerdì 12 dicembre 2008
PASSO SIERA: improvvisata escursione dalla Val Pesarina per boschi e alpeggi innevati
Marisa e Luca lunedi 8 dicembre 2008
Il Passo Siera collega comodamente la Val Pesarina con la valle di Sappada e costituisce nella stagione estiva il nodo di sentieri di una bellissima serie di escursioni più o meno impegnative sui monti della Creta Forata, del Siera e dell gruppo delle Terze. In veste invernale, per stupendi boschi e alpeggi regala grandi soddisfazioni e una bellissima e solitaria ciaspolata. ...
mercoledì 10 dicembre 2008
VAL BARTOLO: emozioni tra vecchie baite e prati innevati.
Montagne sottosopra e Alpinauti domenica 7 dicembre 2008
Al confine con l’Austria, dove si conservano ancora vecchi stavoli secolari, lontani per ora dalla speculazione edilizia, la Val Bàrtolo ci regala una stupenda passeggiata tra dolci paesaggi innevati, distese e radure da favola per ammirare cristalli di neve circondati da maestosi boschi di abete in abito invernale. ...
martedì 2 dicembre 2008
mercoledì 26 novembre 2008
MONTE CUAR E MONTE FLAGJEL

giovedì 20 novembre 2008
LUNGO LA DORSALE SUD DELLA VAL RESIA :traversata da Sella Carnizza al Monte Plagne
Elena, Giovanni, Marisa e Luca domenica 16 novembre 2008
“Le distanze della terra allettano la vista. E così come l’occhio raggiunge la sua meta, anche la mente deve impegnarsi per conseguire il nuovo orizzonte. Scommetto che tutti coloro che in autunno riescono a sedersi sulla cima di qualche colle, sono in grado di scoprire nuove vastità non solo attorno a sé ma anche in se stessi.” [/COLOR]
HAL BORLAND
Percorrendo la splendida dorsale sud della Val Resia e poi seduto sul Plagne, in testa mi echeggiavano queste parole che avevo letto su un libro di montagna e che riassumono un po’ le sensazioni provate lungo questo bellissimo itinerario. ...
mercoledì 12 novembre 2008
BOSCO D'AUTUNNO








( luca 12 novembre 2008)
martedì 4 novembre 2008
KRNSKO JEZERO: Escursione in Slovenja da Lepena fino al cospetto del Monte Nero
Marisa e Luca domenica 2 novembre 2008
Il Krnsko Jezero, o Lago del Monte Nero, è posto in un luogo molto suggestivo , in una pittoresca conca ai piedi del Krn (Monte Nero ). E’ lo specchio d'acqua alpino più grande della Slovenia, popolato da una ricca e vivace fauna ittica. Non molto lontano uno stupendo rifugio alpino . Nel cuore delle Giulie orientali, dai 700 ai 1400 m. di quota, il percorso si svolge su mulattiera, risalendo un'ombreggiata faggeta sino a panoramici pascoli nella stupenda Val Lepena , all’imbocco della più famosa Val Trenta tanto cara a Julius Kugy. ...
giovedì 30 ottobre 2008
SUGGERIMENTI UTILI (1): quando il soccorso costa caro
Tra un pensiero e l'altro, tra una escursione e l'altra, alcuni spazi alle notizie utili per chi va in montagna a tutti i livelli, durante tutto l'anno e non.
Seguendo i sentieri del web si trovano molte notizie interessanti, alcune già note, altre meno e allora un pò di suggerimenti ogni tanto non fan male. Ecco una breve scheda sugli interventi di soccorso alpino ...
giovedì 23 ottobre 2008
MONTI ARVENIS E TAMAI
Marisa e Luca domenica 19 ottobre 2008
Dopo il Cuel de la Bareta di domenica scorsa , anche sta volta assecondo le idee di Marisa. Era un po’ di tempo che mi faceva continuamente solletico per questa semplice ma gratificante escursione e così domenica, giornata di sole e sereno stupendi andiamo a raccogliere i colori autunnali e i panorami del comprensorio del Monte Arvenis. ...
martedì 14 ottobre 2008
CUEL DE LA BARETA: un lungo percorso per un bel panorama
Marisa e Luca domenica 12 ottobre 2008
Cuel de la Bareta. Il nome mi piace, dicono che ci sia un bel panorama. Anche Giovanni ed Elena ci son stati di recente e gli è piaciuto. Marisa lo nominava spesso quando si parlava di escursioni e così ci siamo stati questa domenica. ...
mercoledì 8 ottobre 2008
ACHOMITZER ALM: colori d'inverno ……… calori d'autunno.
Marisa e Luca domenica 5 ottobre 2008
A causa di un piccolo problema , domenica partiamo un po’ più tardi del solito e non possiamo unirci alla compagnia. Allora senza grosse velleità andiamo alla ricerca di un po’ di quiete. Mi avevano parlato di un posto panoramico da cui si può godere di un’ottima vista sulle Alpi Giulie e così ci avviamo verso Camporosso con destinazione Capanna forestale di Cima Muli.
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mercoledì 1 ottobre 2008
MATAJUR
mercoledì 24 settembre 2008
Sullo Jof di Miezegnot

domenica 31 agosto 2008
ANELLO CIMA DI SUOLA : un bel giro sotto le guglie estreme delle Dolomiti orientali
Venerdì 22 agosto 2008
Gran bel posto la Val di Suola , tra i più belli di tutta la Carnia. In un contorno di guglie di pietra il Pramaggiore, che dall’alto dei sui 2479 metri domina due vallate separando la Val Settimana e Cimoliana dalla Val di Suola. Risalendo quest’ultima dall’abitato di Andrazza, percorriamo il sentiero ammirando costantemente una serie ininterrotta di pinnacoli, guglie e torrioni separati dalla forcella dell’Inferno e dal ripido intaglio del passo del Muss che delimitano la cima Fantolina dal Torrione Comici. Le cime si susseguono, dalla Cima Val de Guerra alla croda di Sion al Ciastiel fino al massiccio del Pramaggiore a forma di dente. il Pramaggiore da questo versante domina tutta la vallata e sembra inarrivabile. La Via normale richiede buon allenamento e sicurezza di passo con notevole dislivello partendo dai quasi 800 metri di Andrazza e implica il superamento della forcella omonima affacciandosi in Val Settimana. Solo il panorama promesso dalla cima merita tutto lo sforzo necessario.
<TUTTE LE FOTO DELL'ESCURSIONE >

venerdì 29 agosto 2008
ANELLO DI PORTA VESCOVO : al cospetto della Regina una panoramica escursione per il popolare “Viel del Pan”.
16 agosto 2008
La Regina Marmolada dal Viel del Pan
Dopo la giornata di ferragosto che ci ha regalato una escursione bagnata sui Denti di Terrarossa , con quel che ci rimane degli scarponi ( un paio in prestito e l’altro in umido) decidiamo per questa bellissima e panoramica escursione percorrendo il sentiero del Viel del Pan partendo dal Passo Pordoi fino a Porta Vescovo al cospetto della corazzata di ghiaccio : la Regina Marmolada. Per prolungare un po’ il giro decidiamo per il ritorno dal versante opposto realizzando un bel percorso ad anello attorno al Sass de Ciapel.

Il gruppo del Sella dalle pendici del Sass de Ciapel
mercoledì 27 agosto 2008
DALL’ALPE DI SIUSI AI DENTI DI TERRA ROSSA : cronaca di una "lezione" annunciata.
15 agosto 2008
Facciamo un passo indietro e per un pò ritorniamo alle ferie in Val Gardena.
E’ ferragosto, abbiamo chiesto alla gentile signora che ci ospita se ci prepara presto la colazione e prima delle sette ci ritroviamo la tavola pronta con il pane caldo e tutto il ben di Dio tipico dei luoghi. Siamo solo noi. La signora ci accende una graziosa candela sul tavolo fiorito e ci augura in mezzo tedesco buon ferragosto. Fuori non piove e allora si va. ...
lunedì 25 agosto 2008
ELOGIO DELLA LENTEZZA: non tutte le domeniche sono uguali. parentesidel cammino .


Elogiando il lento procedere recuperiamo un po’ di valori e scopriamo ciò che spesso, anche sui monti, la fretta impedisce di vedere. Per un attimo facciamo tesoro dello sguardo di Kugy cercando di rubarne i
pensieri.

Questo ci permette di riprendere il cammino con nuove consapevolezze.
domenica 24 agosto 2008
GIRO DEL SASS DA PUTIA: una giornata attorno ad una delle grandi vette dolomitiche.
Giovanna e Marco , Marisa e Luca mercoledì 13 agosto 2008
Un bel percorso ad anello quello attorno al Sass da Putia , spettacolare e forse meno noto. Il giro è abbinabile all’ascensione alla vetta in giornata di bel tempo con un po’ di attenzione verso la cima. In compagnia di Marco e Giovanna giriamo attorno a questo massiccio avamposto delle dolomiti su stupendi pascoli e bellissimi panorami che sembrano invitarci a lanciare qualche Jodler a gran voce. ...
martedì 19 agosto 2008
TRAVERSATA DEL PUEZ: un grande giro nel parco naturale del Puez-Odle con discesa nella Vallunga
Marisa e Luca 12 agosto 2008
Nel cuore del parco naturale del Puez – Odle andiamo a raccogliere emozioni indimenticabili percorrendo un itinerario che si snoda dal passo Gardena al rifugio Puez con discesa a Selva di Val Gardena per la Vallunga. Superando la forcelle Cir e Crespeina attraversiamo gli interminabili saliscendi del Ciampac, Crespeina e Gardenacia. Percorrendo vasti altipiani dall’aspetto quasi lunare, restiamo incantati da questi paesaggi protetti dalle cime dei Pizes de Cir e dalle pareti vertiginose della Vallunga, raggiungendo il rifugio Puez praticamente alla testata di questa valle, potendo godere tra una nuvola e l’altra di stupendi panorami allargati sulle Dolomiti vicine e lontane. La Vallunga compare con visioni maestose dall’altipiano del Puez, una immensa vallata dall’aspetto fiabesco incastonata tra profonde pareti e i pascoli dei mont de Puez, che scende fino a Selva immersa nel verde regno del Puez. Alla base della valle una piccola cappella dedicata a San Silvestro fa da guardiano alla grandiosità di questi paesaggi
meraviglia della natura. ...
lunedì 18 agosto 2008
venerdì 8 agosto 2008
ANELLO DEL PASSO GEU: per il vallone della Creta Forata
domenica 3 agosto 2008 Giovanna e Marco , Marisa e Luca






domenica 27 luglio 2008
FINE SETTIMANA IN “CORDATA”



Come cuochi io e Daniele, festeggiati di turno, abbiamo superato tutte le difficoltà brillantemente e siamo contenti della riuscita della spedizione. L’atmosfera è quella giusta delle grandi serate, sembra di essere in rifugio e partono i racconti più veri, quelli del passato. Si discute delle vie e delle escursioni, si fa a gara a chi sbaglia prima sui nomi dei monti o dei bivacchi ecc. Si scopre di avere amicizie comuni e i ricordi vanno anche a quelli che non ci sono più. Le parole viaggiano serene in libertà mentre sotto il tavolo si allunga la fila dei vuoti. Ogni tanto Kugy si ricorda di farsi sentire e lo fa a modo suo. Gli tiro un pezzo di pancetta e torna a dormire. Chissa se Daniele gli ha messo delle gocce di genepì nella ciotola visto che dorme con le zampe tese all’insù……………

Appuntamento al Fungo per le 8.30? ma chissa ……….Questo fine settimana niente montagna sotto i nostri scarponi ma tanta voglia di montagna. Sveglia alle undici con in testa il ricordo di una bella serata e domenica di riposo a programmare la Val Gardena.

Così va bene.
mercoledì 23 luglio 2008
IL ROSSKOFEL: un Cavallo nella nebbia.

sabato 19 luglio 2008
GLI OMETTI : piccoli mucchi di pietre o piccoli veri amici ?
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Non sono solo pietre ma amici di chi va a piedi e parlano il linguaggio di chi li sa capire, possono essere dei segnavia o rappresentare un punto di arrivo come la vetta di una montagna.
Cambiano forma con il passaggio, quando ognuno di noi ne aggiunge un pezzetto e possono anche assumere significati religiosi. In Nepal per esempio aggiungere una pietra ad un ometto è un augurio e buon auspicio di poterci tornare. In certi paesi desertici possono indicare la presenza di acqua. In Asia possono anche essere scolpiti con testi sacri o con infilato un bastone dove sventolano bandierine di preghiera. Sulle cime gli ometti possono anche ospitare il libro di vetta, custodito in scatole zincate. Quei libri di vetta che noi spesso firmiamo a ricordo del nostro passaggio e spesso leggiamo nella speranza di trovare la traccia del passaggio di qualcuno che magari conosciamo.
Poi ci sono quelli a carattere religioso, con piccole croci che a più di qualcuno risveglia sentimenti trascendentali.
L’ometto comunque ha per me il suo significato che è quello di indicarmi un percorso o simbolicamente il raggiungimento di un punto, di una vetta e spesso mi invita a riflettere, a capire quale il rapporto che mi lega alla montagna. Mi piace sapere che esistono, che una montagna è stata salita da qualcuno che ne ha lasciato traccia. Mi piace pensare che fanno la storia, che vengono prima dei cartelli indicatori, delle carte topografiche, dei gps, che questi piccoli mucchietti di sassi nella loro semplicità e umiltà hanno e avranno sempre tutto il mio rispetto.
lunedì 14 luglio 2008
DALLE PARTI DEL GRAUZARIA : non sfidare la Sfinge se non conosci larisposta esatta.

La Sfinge