domenica 8 gennaio 2012

INVERNO IN VAL SAISERA: al cospetto delle Alpi Giulie

Marisa e Luca 6 gennaio 2012


Quando non sarò più
Concedi al mio nome un posticino 
Sulla superba fronte settentrionale delle tue pareti 
Tieni in alto il mio cuore
Tra i tuoi picchi meravigliosi ( Giulio Kugy)


 


Lasciata l’auto al Rifugio Montasio, man mano che proseguiamo verso Malga Saisera le montagne di Kugy si fanno ammirare dal loro lato più possente. Lo Jof Fuart, ma soprattutto il Montasio appiano spaventosamente grandi, da qualunque parte volgiamo lo sguardo. La Val Saisera è uno dei posti più belli mai visti nel grande panorama montano. Il Monte Lussari, La cima del Cacciatore, la Cima delle Rondini, la carnizza di Camporosso con il suo splendido circo di cime dai nomi che sanno di leggenda. Di fronte a noi la piramide dello Jof Fuart e la grande muraglia del Montasio.






La neve conferisce al paesaggio un aspetto davvero imponente, la cime innevate hanno un aspetto ancor più fantastico e affascinante.
Visto il grado marcato 3 di oggi, abbiamo scelto di inaugurare la nostra stagione invernale del 2012 con una facile escursione a Sella Sompdogna passando per il rifugio Grego. Senza preoccupazioni possiamo salire avvicinandoci alle montagne che amiamo di più, ammirandole ancora una volta, attirati dal loro richiamo inconfondibile.
Tra i rami dei faggi filtra la luce del sole che allunga le ombre e nasconde in parte le grandi pareti. Pur non essendo visibili chiaramente, se ne sente costantemente la loro silenziosa e possente presenza. Fa piuttosto freddo ma è una bella giornata, si sale bene, il percorso è breve. Lungo il costone lo sguardo puoi in parte spaziare verso la cima del cacciatore, del Lussari e in avanti verso le punte del Piper e due Pizzi.






In breve siamo alla radura del rifugio, che il buon Renato tiene aperto anche nei fine settimana invernali. Si esce dal bosco e appare subito il Montasio, ancora una volta, e così sarà per me per molte altre volte ancora. Poi lo Jof Fuart e poi ancora più lontano fino al cupolone del Mangart.
Il rifugio è frequentato ma la stradina per Sella Sompdogna no. Tutti gli escursionisti si fermano qui, solo noi seguendo le tracce del piccolo gatto delle nevi imbocchiamo la stradina per Sella Sompdogna.









Non ci vuole molto, ma siamo soli, nella neve fresca. Dalla Sella alla sovrastante Malga mi diverto a battere una nuova traccia, è sempre un’emozione essere il primo dopo una nevicata. Il cielo azzurro, le nuvole bianche e grigie e le cime illuminate dal sole in primo piano sono un regalo per gli amanti della fotografia. Ci fermiamo un attimo che sembra duri ore. Quanta bellezza nelle Alpi Giulie.


















Facciamo una sosta al rifugio, riscaldati da una magica stufa a legna e da una buona grappa al sedano selvatico e poi giù per il bosco in Val Saisera, si alza il vento, per un po’ riprende a nevicare, le nuvole cercano di avvolgere il Montasio alle nostre spalle.






Ma dura poco, mentre scendo in auto mi fermo un attimo a guardar dalla strada, dal bosco oltre la cresta dei Draghi, verso la cima, il cielo è ritornato sereno, l’azzurro si riempie di sfumature viola, poi tutto si scolora, la montagna, il Montasio è un’ombra nera, con le sue creste, con le sue torri, con i suoi picchi meravigliosi, sotto un cielo di stelle.

13 commenti:

  1. sentieridimontagna writes:Ciao Luca,Siamo appena tornati pure noi. Purtroppo la neve non è ancora sufficente, siamo saliti verso il jof di Sompdogna fino alla sella a quota 1500 circa ma abbiamo preferito rientrare, troppi sassi nascosti sotto la neve e manca il fondo. Comunque in qualche tratto ci siamo divertiti.Resta con le condizioni attuali una bella ciaspolata sino al laghetto.Mandi,Omar

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  2. giovanni writes:la grappa al sedano selvatico non l'ho mai assaggiata. buine?mandi frutsp.snella foto di chiusura, dal vivo deve, essere stato magnifico!!!

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  3. Originally posted by anonymous:Anonymous # Sunday, January 8, 2012 6:20:05 PMsentieridimontagna writes:Ciao Luca,Siamo appena tornati pure noi. Purtroppo la neve non è ancora sufficente, siamo saliti verso il jof di Sompdogna fino alla sella a quota 1500 circa ma abbiamo preferito rientrare, troppi sassi nascosti sotto la neve e manca il fondo. Comunque in qualche tratto ci siamo divertiti.Resta con le condizioni attuali una bella ciaspolata sino al laghetto.Mandi,OmarCiao. probabilmente la nevicata è di giovedi. venerdi fino al rifugio non serviva nulla, abbiamo usato le ciaspe per salire alla Casera Sompdogna. Non sono salito al laghetto però ho visto che c'erano due tracce di sci. Probabilmente la neve è troppo fresca e sotto non c'è fondo come dici tu. Speriamo che ne venga ancora presto.

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  4. Originally posted by anonymous:Anonymous # Sunday, January 8, 2012 6:26:31 PMgiovanni writes:la grappa al sedano selvatico non l'ho mai assaggiata. buine?mandi frutsp.snella foto di chiusura, dal vivo deve, essere stato magnifico!!!La grappa al sedano è dolceamara, un buon digestivo. La foto l'ho scattata dal rifugio Montasio, mezz'oretta davvero affascinante. Poi non avevo più luce sufficiente, solo tanto freddo alle dita....

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  5. Un bel primo contatto con la neve. Lo sai che la grappa è un vasodilatatore! E tutto il calduccio del corpo se ne fugge dalle dita. Per non rinunciare alla grappetta, la prossima volta un paio di guanti in più :D ciao

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  6. oops...adesso con i piedi sono in crisi! Potrei solo dirti di non bere grappette ma so già che sarebbero parole vane e del resto sarebbero vane anche per me ciao :happy: :wine:

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  7. Originally posted by frivoloamilano:frivoloamilano # Monday, January 9, 2012 6:12:24 PMUn bel primo contatto con la neve. Lo sai che la grappa è un vasodilatatore! E tutto il calduccio del corpo se ne fugge dalle dita. Per non rinunciare alla grappetta, la prossima volta un paio di guanti in più ciaoavevo previsto la sosta al rifugio, perciò per non sbagliare due paia di guanti li avevo messi....... ma mi è venuto freddo nei piedi :pingu:

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  8. Originally posted by frivoloamilano:frivoloamilano # Monday, January 9, 2012 8:48:40 PMoops...adesso con i piedi sono in crisi! Potrei solo dirti di non bere grappette ma so già che sarebbero parole vane e del resto sarebbero vane anche per me ciao a proposito...... in mancanza dello strudel mi son fatto anche una birretta :beer:, la prossima volta mi metto due paia di calzini e il grasso di foca sugli scarponi :lol: :lol:

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  9. vedo con piacere che la neve è arrivata anche dalle vostre parti, qui in Lombardia poca, ma basta sostarci verso la Valle d'Aosta o il nord del Piemonte e se ne trova davvero tanta...inverno insolito ma bisogna prendere quello che viene...mandiFabio

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  10. La jota ti scalda più della grappa. Un saluto, sempre belle le foto Luca complimenti. Speriamo arrivi un po' di neve per le nostre ciaspe che riposano tristi in cantina.

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  11. Originally posted by lor74cas:La jota ti scalda più della grappa. Un saluto, sempre belle le foto Luca complimenti. Speriamo arrivi un po' di neve per le nostre ciaspe che riposano tristi in cantina.Ciao Lorenzo, se c'era la iota me la pappavo di sicuro. In compenso visto che l'autostrada da Tarvisio a Udine costa quasi 7 euro siamo scesi per la statale e così ne è venuto fuori un bel polletto :lol: . Neve, si c'era ma era scesa la sera prima , se non ne viene ancora mi sa che le ciaspe le usi solo se ci metti sotto le ruote.

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  12. Originally posted by Highlanders:FabioHighlanders # Friday, January 13, 2012 6:46:17 PMvedo con piacere che la neve è arrivata anche dalle vostre parti, qui in Lombardia poca, ma basta sostarci verso la Valle d'Aosta o il nord del Piemonte e se ne trova davvero tanta...inverno insolito ma bisogna prendere quello che viene...mandiFabioFabio, noi prendiamo quello che viene :) ... anche a costo di ammalarci ;) Mandi mandi

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  13. giovanni writes::-D alla facciaccia dell'autostrada!!!!

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