Ritorniamo volentieri ai Laghi d’Olbe , ancora una volta salendo dalla Baita del Rododendro per il sentiero CAI 138 , stavolta la nostra meta sarà la cima del Monte Lastroni, che deve il suo nome alla particolare conformazione della sua parete nord che si erge sopra i verdi avvallamenti montani delle sorgenti del Piave.
La giornata è buona e noi siamo alla ricerca di panorami da gustare e di sentieri da percorrere con tranquillità. Una passaggio ai laghi poi non fa male di sicuro, tre piccoli gioielli incastonati tra le morbide dune verdi e le pareti della Cresta Righile e del Monte Ferro.
Il sentiero sale, ci vogliono circa 3 ore e mezza per la cima del Lastroni, ma un passo alla volta, seguendo il ritmo dei nostri pensieri ci infiliamo prima nel bosco di abeti e poi quando questo si dirada, dopo ancora un po’ di salita, ai prati di Casera d’Olbe. Il silenzio sale con noi, stranamente in questo primo tratto di sentiero non troviamo nessuno e nei pressi di una piccola fonte con abbeveratoio in legno due caprioli intenti a bere non si accorgono della nostra presenza, ma non faccio in tempo a fotografarli. Peccato.
Una strada forestale si snoda in un bel giardino d’alta quota, ricoperto di fiori e percorso da rivoli e cascatelle creando piccoli e graziosi angoli da assaporare. Prima di arrivare alla cappelletta che sovrasta il primo, il più grande dei tre laghi, si aprono maestosi i panorami sui monti di Sappada, sul Siera, sulla Creta Forata, il Creton di Culzei e il gruppo delle Terze.
Arriviamo ai laghi quasi senza accorgerci, come la volta precedente e sono sicuro sarà così anche la prossima, il paesaggio ti riempe il cuore. Un angolo di montagna splendido.
La nostra meta è la cima del Lastroni, ancora un’oretta di sentiero che taglia le pendici delle Cresta Righile, lasciamo a sinistra le indicazioni per il Passo del Mulo che abbiamo raggiunto l’anno scorso e saliamo verso le trincee. Da li alla cima non ci vuole molto, un paio di serpentine, la forcelletta, la crestina finale e poi la croce di vetta.
La salita è molto remunerativa se non altro per lo splendido panorama sul Peralba e sul Chiadenis, sulla Val Popera e per la varietà dell’approccio. Molti i resti di trinceramenti della grande guerra e poi la vista sui laghi.
La vicinanza con gli impianti di risalita di Sappada 2000 fa si che i Laghi siano una meta frequentata, adatta alle famiglie, ma dopo una certa ora,improvvisamente spariscono tutti e così quando scendiamo dalla cima, siamo di nuovo praticamente soli, a parte le bellezze del luogo a prendere il sole svaccate come non mai.
Fiori, laghetti, silenzio, un po’ di brezza leggera, sanno scegliere bene dove riposare le signore.
Lo facciamo anche noi, ammirando ancora una volta i panorami lontani, mentre le cime vicine riflettono nelle calme, dolci acque del lago…………
Bello e romantico questo posto, ci porterò Marisa...magari una settimana dopo voi :whistle:
RispondiEliminagiovanni writes:non e' svaccata fa stretching ;). bella gg e belle foto come sempremandi sottosopra
RispondiEliminaFatta così non è certo da paura
RispondiEliminaOriginally posted by frivoloamilano:frivoloamilano # 25. August 2011, 23:02Bello e romantico questo posto, ci porterò Marisa...magari una settimana dopo voi già :) sicuramente farà bel tempo :D .... ne sono sicuro ;)
RispondiEliminaOriginally posted by lor74cas:Lorenzolor74cas # 26. August 2011, 09:28Fatta così non è certo da paurapur non essendo degli Skyrunners ci siamo arrivati come da tabella :D
RispondiEliminaOriginally posted by anonymous:Anonymous # 26. August 2011, 08:48giovanni writes:non e' svaccata fa stretching ;). bella gg e belle foto come sempremandi sottosopraun pò di ginnastica prima del bagnetto nel lago , poi un pò di tintarella e via!
RispondiEliminagiovanni (https://profiles.google.com/107856636542710956378/photos) writes:luca ho visto che hai aggiornato ma l'indirizzo corretto e' questociao e scusa
RispondiEliminaOriginally posted by anonymous:Anonymous # Sunday, September 11, 2011 2:42:35 PMgiovanni (https://profiles.google.com/107856636542710956378/photos) writes:luca ho visto che hai aggiornato ma l'indirizzo corretto e' questociao e scusaCiao Giovanni dispiace un pò questa tua decisione. Ogni settimana il giro era una cosa ormai di routine e sento che ora mancherà qualcosa . Passerò comunque a vedere. Un saluto
RispondiEliminagiovanni writes:beh il giro lo si fa comunque ed ora e' anche piu' veloce ;-)
RispondiEliminaAnonymous writes:Mi scusi, mi saprebbe dire se al Monte Lastroni corrisponde il nome "Scheinbekofel"?Grazie molte
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