domenica 25 ottobre 2015

Sella Vrata ........ una escursione per nuove idee


Da Caporetto, superato il ponte di Napoleone saliamo nuovamente all’altipiano dove sorgono le malghe Zaplec e Zaprikraj. 


Dreznica, con la sua bella Chiesa del Sacro Cuore, è una cartolina d’autunno, al cospetto dell’imponente mole del Monte Nero. Alla sua sinistra, in direzione NO,  la lunga cresta del Vrata che dal Krn ( Monte Nero) si sviluppa fino al Monte Kal. Vediamo un po’ se oggi arriviamo sulla Krncica, la cima più alta di questa affascinante dorsale.



Imbocchiamo la mulattiera appena al di là del cancello di Planina Zaplec e iniziamo a salire gl interminabili tornanti, piacevolmente distratti dai colori affascinanti dell’autunno, quest’anno particolarmente generoso, confortati da un gradevole sole e da bei panorami su fondovalle e sulle cime.





Più si sale è più la vista si ampia dal Matajur al massiccio del Canin, interrotta solo dalla presenza del Krasji Vrh. I colori si mescolano e si fondono assieme, dai verdi ai gialli, dagli arancioni ai rossi su fino all’azzurro del cielo. Vale proprio la pena guardarsi in giro mentre si sale andando incontro alla Sella Vrata con continui e a volte monotoni zig zag. 








Sella Vrata è l’evidente passaggio davanti a noi, l’insellatura che divide la valle Lepenje e la profonda gola del Rio Sletenik dall’altopiano di Dreznica. Su queste montagne durante la prima guerra mondiale infuriarono i combattimenti e numerosi sono i resti di guerra presenti e visitabili.   Punta Vallero, Punta Gloria sono i nomi italiani di alcune cime dedicate a chi in quel conflitto sacrificò la sua vita, più in là, alla fine della cresta, verso NO il Cocuzzolo Camperi a Punta Kal.  SKutnik ( Punta Vallero ), e Lopatnik (Punta Gloria) si raggiungono da sella Vrata. Punta Gloria è a est della Krncica mentre Punta Vallero si raggiunge risalendo a colletta Vallero e poi liberamente in cima per  roccette. Volendo si può proseguire oltre la colletta Vallero verso il Potoce sempre tra interessanti resti di guerra. Mentre faccio un po’ di ordine mentale su questi luoghi ricchi di memoria, non posso far a meno di pensare  standomene in silenzio ………..
E intanto si sale,  la mulattiera non è sempre ben conservata, ma evidente e priva di difficoltà.












Ad un bivio su un masso la scritta “Krn” indica la direzione da prendere per salire alla Krncica e al Monte Nero. Un anno fa circa, con un tempo poco rassicurante abbiamo cercato di vedere qualcosa a Sella Vrata e successivamente percorso un tratto di mulattiera che si inerpica scavata nella roccia lungo i fianchi della montagna, passato la galleria, fatto ancora un breve tratto salvo poi fermarci, inghiottiti dalla nebbia.  Siamo tornati indietro con la promessa di ritornarci.
Imbocchiamo la mulattiera ma anche stavolta ci fermiamo un attimo a pensarci su. La neve su tratti esposti ci blocca. Il percorso è in ombra per un  bel tratto, poi non sappiamo com’è il tratto finale che sale in cima, la presenza della neve è un problema che non riesco a valutare …….. si gira i tacchi senza problemi, andiamo a visitare Sella Vrata e i resti circostanti.  Alla fine decisione saggia e sorpresa gradita.






Con la nebbia della volta scorsa si procedeva a vista. Sfortunatamente abbiamo solo intravisto trincee e camminamenti, si percepiva solo una sensazione di vuoto improvviso. Praticamente non abbiamo visto niente.  
Oggi è decisamente diverso, l’arrivo alla Sella Vrata è un piacevole regalo panoramico e ne vale proprio la pena. Di fronte Punta Vallero con la sua mulattiera che appare in parte sopra la neve e  sale alla colletta omonima. Le cime delle Giulie son tutte li, da ammirare sgranando gli occhi.  Mangart, Jalovec, Triglav e poi tutto il gruppo dell Kanin dal versante di Bovec, lo Jof Fuart e una splendida inusuale visione del Montasio. Il Krasij Vrh in parte nasconde Pelmo e Civetta mentre molto più lontano si vedono le grandi cime dei Tauri.








Per oggi ci accontentiamo di visitare i resti nei dintorni. Non sono sicuro dei nomi ma credo che le elevazioni visitate siano quelle dell’ Oblo Brdo.  
Ci torniamo comunque, prima devo colmare alcune conoscenze lacunose del posto, ma ci torniamo. 









C’è un po’ di aria, ma la giornata è splendida e ci fermiamo un po a gironzolare qua e là,  con un occhio sulle trincee e l’altro sui panorami.  Mentre riflettiamo sulla prossima volta viene l’ora di scendere,  con calma…….. 




















la mente viaggia, già sta programmando il lavoro da completare, non solo la Krncica, c’è un sacco da fare da queste parti ……. E il Krn non è poi così lontano da raggiungere qui ……….vediamo un pò ! 

6 commenti:

  1. Aaaaargh! Ogni volta che vai da queste parti mi dico che devo assolutamente andarci! Non sono mai stata a Dreznica! Bisogna sopperire presto a questa mancanza! Speriamo che non nevichi fino a Natale, riuscirò a farci una capatina? Chi lo sa! La lista è sempre così lunga!
    Colori autunnali stupendi!

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    1. C'è veramente tanto da scoprire da quelle parti , interessante la possibilità di fare delle traversate di tutto rispetto ......

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  2. Belle foto. Bella quella con i raggi del sole. Quelle in cui prevalgono le tonalità d'azzurro le trovo molto suggestive. Bello l'autunno. Vedo che dalle tue parti, o lì vicino, avete già la neve.
    Io non metto in lista, ne ho già talmente tante dalle mie parti...... però approfitto di te, e mi riempio occhi e anima con le tue immagini e le tue parole. Grazie.
    Ciao. Decimo

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    1. Grazie a te Decimo, sempre gentile......... abbiamo avuto una spruzzatina di neve, adesso c'è una temperatura piuttosto altina per la stagione ....... è il periodo secondo me dove si deve stare più attenti alle insidie . A parte questo cerchiamo di muoverci ed approfittare del tempo favorevole e delle ispirazioni ......
      Ciao

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    2. Non sono gentile. Amo la montagna e ho trovato in te un "cantastorie" che oltre che con le immagini sa trasmettere (per quel che mi riguarda) emozioni con le parole.
      Se mi son fatto tre ore di macchina solo per vedere la Val Pesarina e Casera Razzo ci sarà un motivo....... (a parte la mia innata curiosità)
      Temperatura altina? Qui nei giorni scorsi si sono sfiorati i 20 gradi e tutta oggi la nebbia l'ha fatta da padrona.
      Ma ridatemi le mie stagioni di quando ero bambino, per favore!!!!!
      Ciao. Decimo

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    3. in un periodo in cui la mediocrità dei social la fa da padrone, riuscire in qualche modo a mantenere un tuo angolino e trasmettere un pò di emozione è già un traguardo ............. ecco , "cantastorie" mi piace :-) !
      Son già due domeniche dopo questa che continuo a fare escursioni in maniche corte ........ ma presto il freddo verrà, ginocchia e schiena non mentono ........

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