Partiamo da
Camporosso per questa bella escursione invernale. La strada che sale a quello
che è l’inizio del percorso è ripida e ghiacciata così aggiungiamo un po’ di
dislivello e un po’ di metri al già lungo itinerario parcheggiando nei pressi
della Chiesa.
Lasciamo
Camporosso nel suo silenzio mattutino mentre il sole sopra le montagne illumina
il paesaggio e i tetti delle case parzialmente imbiancati. Sempre
dritti, camminando comodamente sulla pista forestale su un sottile ma in parte
ghiacciato spessore. A destra si va sull’Acomizza, ancora a destra verso
Gacceman, sarà la nostra via di ritorno.
Noi andiam dritti seguendo le indicazioni per il Monte Lomeg. In leggera discesa, seguendo la strada nel bosco a fianco del
Fella per poi superare un guado e dopo una breve salita, piacevolmente e
lungamente in piano. La vista sulle montagne è sempre limitata dalla
vegetazione, un bel bosco di faggi e
abeti, solo nei pressi di una isolata baita che sorge in una radura qualche
scorcio sulle cime delle vette delle nostre Alpi Giulie.
Adesso si sale
decisamente costeggiando la valle percorsa dal torrente Vuom che scende dalla
sella omonima. Qualche dubbio sulla direzione da prendere, ma basta ad un bivio
tenere semplicemente la diramazione di destra dove la salita si fa un po’ più
dura e la neve presente ci obbliga ad indossare le ciaspole per procedere con meno
fatica. A svolte continue risaliamo le pendici
del monte Mirnig poi finalmente in piano arriviamo all’ombrosa Sella Vuom. La
Sella è particolare, il sole praticamente non batte mai. Battono i denti …..
Proseguendo sul segnavia 506 per un tratto si
raggiunge un altro bivi dove l’attenzione è attirata dalle indicazioni per l’agriturismo
Gacceman, la nostra meta. La stradina che sale ripida è invasa da schianti di
alberi, niente di grave, un po’ di fatica in più necessaria per raggiungere una
graziosa radura, un angolo innevato, riservato e protetto da un bel bosco di
abeti ma finalmente illuminato dal sole. La stradina è coperta di neve ma basta
seguire le tracce fiduciosi per raggiungere una bella dorsale all’interno di un
bosco molto luminoso che lascia intravedere a destra qualche cima del gruppo
dello Jof Fuart e a sinistra qualche scorcio della val Filza. Appena sotto la
cupola boscata del Monte Mirnig seguendo le tracce a sinistra ne aggiriamo le
pieghe e dopo aver attraversato un piccolo rio coperto di neve usciamo nei prati di Gacceman dove il panorama
finalmente premia la nostra curiosità. Vicine le vette del Monte Cocco e Cima
Bella, un po’ meno e in controluce si riconoscono i profili sagomati delle
Giulie. Anche se soffia un venticello
frizzante, il posto è ideale per una bella sosta.
Coccolati dai piacevole panorama perdiamo un po’ di
tempo di troppo così, visto che il pomeriggio d’inverno non è molto distante
dalla sera, decidiamo di tralasciare la seppur breve visita alla Casera Filza
alta, riprendendo il nostro cammino di ritorno. Passando accanto alla Malga
Gacceman ci concediamo ancora uno sguardo indietro per un ultima vista prima di
procedere seguendo le tracce che procedono verso il punto più alto della radura
per poi accostare una bella valletta innevata impreziosità da un isolato stavo loe
incanalarsi successivamente in direzione di una selletta che precede la ripida
discesa all’interno del bosco.
Le ciaspe sul sentiero sconnesso e ghiacciato sono
un impedimento e allora via, a riposare appese allo zaino, sostituite dagli
utilissimi ramponcini che con comodità ci consentono di abbassarci sul ripido
versante fino al greto del torrente Cella
Su una comoda pista forestale con voluta calma, in
attesa delle luci del tramonto d’inverno, raggiungiamo Camporosso.......
l'..."escursionista curioso" ci propone un altro bell' anello e cosi in un fine settimana uggioso entra un pò di sole!
RispondiEliminagrazie Flavio, fa piacere sapere che un po di qua e un po di la riusciamo a portare un po di sole
EliminaE il sole che splende così è vera goduria per i sensi nelle giornate "frescoline" invernali!!!
RispondiEliminaSalutoni ad entrambi!!!
A Sella Vuom si battevano i denti all'ombra, ben venga il sole !
Eliminache meraviglia! complimenti per le foto, bellissime!
RispondiEliminagrazie !
Eliminagrazie !
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