Sull'Alpe de Lagazuoi

Doveva essere Col dei Bos, la ferrata degli Alpini. Quest’anno solo le improvvisate sono riuscite e questa invece è programmata da tempo........ 

Mi giro e rigiro, alle 3 e 30 sento piovere, alle 4.30 non piove, mi alzo, accendo il PC, guardo il meteo per conferma, sarà la decima conferma che cerco qua e là nei vari meteo, comunque sembra previsto uno spiraglio di pseudo-beltempo. La colazione è veloce, ma non così tanto, le nuvole grigie in cielo son di sicuro più veloci. Comunque alle 5.30 son a casa di Enzo e Rosy, poco dopo arriva Rino, recuperiamo Enore e Franco e al Fungo , Luca e le “le piciule” e via, destinazione Passo Falzarego. 

Sinceramente il cielo non da segni di miglioramenti ma è presto, l’apertura potrebbe essere verso le 8.30 , intanto a Sappada piove e non è che faccia poi così caldo ……….Ad Auronzo non piove più, al bivio Misurina Passo Tre Croci ripiove,  ma poi smette, ormai ci siamo passiamo Cortina, è un po’ meno grigio …… evvai. 

A Passo Falzarego piove…….. La ferrata degli Alpini al Col dei Bos è li, a mezz’ora da Col Gallina, oppone un primo tratto un po’ più difficile, ma poi non è troppo complessa.

Aspettiamo……….

Son le 9 e 30 e nessuno di noi ha voglia di attaccarsi ad un cavo verticale, sulla roccia bagnata……. Enzo spinge per un giro nei dintorni, Rosy è già da un po che l’ha buttata in stajare.  La decisione è presa, pesano molto le parole di Rino che esattamente un anno fa l’ha portata fuori dalle parti del Grauzaria.

Ok ! visto che per il momento il meteo può migliorare ma a questo punto anche peggiorare, svuotiamo gli zaini del peso di un po’ di materiali e decidiamo per un giro più mite. Tanto per far qualcosa e stare in compagnia. Qualche birra al rifugio Scotoni non fa male a nessuno. Scendiamo ad Armentarola e parcheggiato al camping Sass Dlacia imbocchiamo la vallata verso la Capanna Alpina. Ogni tanto qualche scorcio di blu e qualche raggio di sole si alternano alle nuvole, che comunque continuano a riempire gran parte dell’obiettivo. 

La salita al rifugio è comoda e breve anche se un po’ ripida ma oggi andiam via veloci, sarà il bisogno di scaricare un po’ i pensieri……… in breve siamo al laghetto Lagazuoi.  

Nuvole basse e nebbia ci accompagnano nella salita verso forcella Lagazuoi sul deserto altipiano lunare del Monte de Lagazuoi.  Cima Scotoni si impone sopra di noi, appare e scompare mentre le nuvole si infilano nelle strette forcelle del Piz dl Lech e forcella Granda, squarciando  la bellezza e l’indiscusso fascino dei profili del Lagazuoi Grande e delle Punte di Fanes. Dietro di noi svettano le Conturines. Ogni tanto, quando il vento che adesso si fa sentire, vince le nuvole spunta ancora il sole e si vede il rifugio Lagazuoi, apparentemente vicino.  Non piove, anzi, diciamo pure che il tempo ha tenuto e anche se a tratti ci ritroviamo nella nebbia, in certi momenti il sole ci rincuora…….. è solo arrivato troppo tardi.

Con il senno di poi…….. ma va bene così, il posto è molto bello e siam sereni….. e divertiti anche. Il rifugio Scotoni di solito sovraffollato, oggi ben si presta ad una sosta rigeneratrice…….. 

L’attacco del sentiero per il Col dei Bos ormai so dov’è …………..